KEENS

 



KEENS

Nascono nel vicentino agli inizi del 1978 come gruppo Hard Rock.
Il gruppo inizialmente è formato da quattro elementi.
Iniziano subito a proporre le loro composizioni assieme ad alcune cover in manifestazioni locali, riportando un buon successo.
Nel 1980 iniziano la collaborazione con un gruppo corale che li porterà in tournèe per tutta l'Italia, seguirà poi un periodo di ricerca musicale, nel quale entreranno in contatto con diversi musicisti, che contribuiranno ad arricchire la loro conoscenza in stili e tecniche musicali.

Anche il teatro entra nel loro raggio d'azione, ed ai Keens è chiesto di comporre una colonna sonora per una rappresentazione teatrale; questa è la loro prima esperienza in una sala di registrazione e ne restano affascinati, tanto che decidono d'iniziare a costruirne una dove tuttora registrano per sé e per altri gruppi.
Queste esperienze fanno incontrare loro gli X-HERO, che il tastierista seguirà in vari concerti.
L’anima Rock del gruppo non è morta, e con l'entrata di Gino Rakas alla batteria e
Paolo Albiero chitarra, ricominciano a proporsi al pubblico, con nuove composizioni e nuova grinta.
Nell'ambito della realizzazione di un nuovo progetto musicale, dal quale poi sarà tratto il brano "Mother Earth" (apparso nella storica AREA SISMICA vol. II), il gruppo si ricostituisce nel 1995 con Renato Poletto alle tastiere, Giovanni Babbolin alla chitarra, Eros "The Alien" Mazzon al basso e Gianni Bardotti alla voce, quest’ultimo ingaggiato in virtù della sua appartenenza agli Starwind, all’epoca band di Mazzon, apparsa in AREA SISMICA vol. I;
Nel 1998 la partecipazione vincente al RockGiovani di Abano Terme col nuovo
bassista Andrea Panagin, poi il gruppo si dedica alla composizione dei brani per
un futuro album che finalmente a fine 2024, dopo anni, vedrà la luce. Arriva poi un lungo, lunghissimo periodo di pausa per il gruppo.

Nel 2023, in concomitanza col ritorno sulle scene di Bardotti (nel frattempo Poletto e Babbolin avevano fondato gli Anime di Note), la decisione di ricostituire lo storico brand dei Keens e portare finalmente a termine il progetto dell’album in studio.
Viene chiamata la sezione ritmica (già collaudata) dei Fenix (che già suonano con
Bardotti) e cioè Valerio Saoncella al basso e Mercurio Di Marzio alla batteria,
facendo così rinascere il gruppo con l’entusiasmo dei primi giorni.

Il resto è storia...tutta da scrivere!

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